Avvicinare ai temi dell’imprenditoria i giovani che vogliono investire nel proprio territorio,
fornendo loro strumenti concreti e case study per avviare nuove iniziative, sia imprenditoriali che di
capacitazione, ispirate agli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Sono queste le finalità alla base del progetto di scambio europeo dal titolo ‘Eco-community
Innovation’ promosso dall’Area Europa del Comitato d’Intesa tra le associazioni volontaristiche
della provincia di Belluno, che si è tenuto a Mezzano dal 9 al 16 giugno 2022.
Beneficiari delle attività ben 30 giovani under 30 provenienti non solo dal bellunese ma dalla
Polonia, dall’Argentina e dal Brasile, che hanno avuto l’opportunità di visitare alcune buone
pratiche del territorio (Dumia Società Cooperativa Sociale Onlus, Europe Direct Montagna Veneta,
Birrificio Artigianale BioNoc’, Caseificio Sociale di Primiero), confrontandosi con gli stakeholders
locali sui topic della sostenibilità, dell’innovazione sociale e della comunità generativa.
Soddisfatti gli organizzatori, Laura De Riz, coordinatrice di progetto ed Ariela Shatku, facilitatrice
delle giornate di scambio: “Nonostante la pandemia che ha inevitabilmente rallentato le attività
siamo riusciti a concludere con successo questo nuovo youth exchange, che rientra in un progetto
più ampio, di durata triennale, dal titolo “Sustainable Development Goals – Inspiration for youth
entrepreneurship” finanziato dall’Agenzia Esecutiva EACEA nell’ambito del programma
Erasmus+, che ci ha permesso di implementare diverse attività, sia on line che in presenza: la prima
sfida è stata il lancio di un corso di formazione on line, su piattaforma e-learning, ideato con
l’obiettivo di educare i giovani dei Paesi partner ai topic della sostenibilità, diffondendo la
conoscenza degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile; sono state poi
implementate nel corso della primavera 2022 due mobilità: un corso di formazione in Polonia e una
visita studio a Belluno, presso la sede della nostra associazione, che ci ha dato la possibilità di
ospitare alcuni educatori provenienti dal Brasile.
Ma non è finita qui.
Al termine dello youth exchange di Mezzano ci attendono altre due sfide, entrambe nel mese di settembre: uno youth exchange in Polonia, per il quale siamo ancora alla ricerca di partecipanti e una conferenza finale, sempre in Polonia, che avrà l’obiettivo di divulgare i risultati di progetto”.