Condividiamo con piacere il pensiero che Zoé ci invia per la conclusione del suo anno a Belluno con i Corpi Europei di Solidarietà.
“Sta per finire il progetto e sento moltissima gratitudine dentro. Belluno è diventata una città casa, e credo che lo sarà a vita. Fare questa esperienza permette di aprire se stesso alla scoperta di mille culture, persone e arricchimenti personali.
Mi ricordo dei primi giorni, quando non potevo nemmeno fare una frase in italiano e non avevo amici di altri paesi se non il mio, e adesso torno a casa pensando “Magari”, “Dai” o facendo gesti tipici italiani senza pensarci. Torno con ricordi di giochi a scuola con i ragazzi, buonissime ricette delle serate interculturali, episodi di podcast con associazioni locali… E soprattutto, adesso ho una nuova famiglia da tanti paesi diversi, e anche se la distanza geografica resta, so che troveremo il modo per stare in contatto per un lungo tempo da venire.
Grazie a tutti per questo bellissimo anno, ci vediamo!“