L’Area Europa del Comitato d’Intesa coinvolge i giovani

Laboratori didattici in lingua, programmi radiofonici, raccolte di alimenti, tutto con la finalità di sensibilizzare la comunità locale, e in particolare i giovani, sull’importanza di combattere e prevenire lo spreco alimentare oltre a promuovere valori come l’interculturalità e la solidarietà. Sono molte le attività già messe a segno per il progetto di volontariato annuale “Together against Food Waste”, promosso dall’Area Europa del Comitato d’Intesa e finanziato da Agenzia Nazionale per i Giovani grazie ai fondi stanziati dal programma Corpo Europeo di Solidarietà.

Decollato lo scorso settembre, il progetto avrà durata annuale e vede coinvolti quattro volontari ospiti a Belluno presso la sede del Comitato d’Intesa: Ana Molina Trillo dalla Spagna, Zoé Larose alla Francia, Balkis Jaidi e Iheb Bousselmi dalla Tunisia. I ragazzi hanno ideato e condotto laboratori didattici in inglese, spagnolo e francese sui temi degli sprechi alimentari e dell’interculturalità presso diverse scuole della provincia e in collaborazione con le stesse (Istituto Enaip di Feltre, Liceo Renier di Belluno, Istituto Catullo di Belluno, Istituto Calvi di Belluno, Istituto Edile di Sedico e Scuola Media di Pieve di Cadore). Sugli stessi temi sono stati ideati due programmi radiofonici con interviste ed approfondimenti settimanali a realtà locali e cittadini che si dedicano quotidianamente a sostenibilità e integrazione in provincia; i podcast, sono stati pubblicati settimanalmente sulla piattaforma streaming Spotify, alla voce “ANG in Radio più di prima Belluno Solidarity on Air”.

«Questa attività all’inizio era nuova, non avevamo mai registrato dei podcast, ma adesso è diventata una cosa naturale e divertente. Nei vari episodi abbiamo potuto parlare di cose interessanti, come ad esempio l’eco-femminismo e la cultura dei nostri Paesi» raccontano Zoe ed Ana. «Finora sono state realizzate molte attività che hanno avuto un impatto rilevante sulla comunità locale: dalla collaborazione con il Banco Alimentare, per la raccolta di alimenti da destinare a famiglie in difficoltà, all’organizzazione mensile di tandem in lingua, cioè piccoli gruppi di conversazione in lingua aperti alla cittadinanza» spiegano le coordinatrici di progetto Laura De Riz e Veronica Da Canal. «Ancora: laboratori di cucina anti-spreco, pomeriggi interculturali, laboratori in lingua presso le scuole. La nostra mission è quella di promuovere la comprensione e la collaborazione tra persone provenienti da background diversi, facilitando la creazione di una comunità bellunese più coesa, inclusiva e rispettosa delle diversità».

Diverse sono infine le attività in programma per la stagione estiva, aperte gratuitamente alla partecipazione dei giovani del territorio; per aderire scrivere a [email protected].

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