Tavolo di confronto nel pomeriggio di venerdì 29 aprile 2022 tra la Ministra per le disabilità, dott.ssa Erika Stefani, e le tante associazioni aderenti al Comitato d’Intesa che si occupano di tale settore.
>> Video: registrazione integrale dell’incontro il Ministro Erika Stefani (1h14’40”)
>> Video: intervista al Ministro Erika Stefani (3’15”)
>> Video: intervista al Presidente del Comitato d’Intesa Gianluca Corsetti (1’31”)
>> Domande poste al Ministro nel corso dell’incontro (PDF)
La Ministra Stefani è stata ospite, presso la sede del Comitato d’Intesa e Casa delle Associazioni di via del Piave a Belluno, in collaborazione con il Csv Belluno Treviso e Assi (Associazione Sociale Sportivi Invalidi), per incontrare a tu per tu le associazioni impegnate nella tematica della disabilità. Già al mattino Stefani era stata ospite del convegno “Una provincia senza barriere” promosso da Assi con i patrocini di Provincia di Belluno e Comitato d’Intesa.
Molte le associazioni presenti al tavolo di confronto, che hanno posto delle domande e presentato proposte alla Ministra. Tra queste la stessa Assi, oltre a Famiglie di PortAperta, Associazione Italiana famiglie Adhd, Anffas (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), Anmic (Associazione Nazionale Mutilati Invalidi Civili), Uici (unione italiana ciechi e ipovedenti), Aipd (persone Down), Cilp (libro parlato), Gruppo Autismo Belluno, La Mongolfiera di Giorgia.
Così Gianluca Corsetti, presidente del Comitato d’Intesa: “Avere ospite il Ministro Stefani ci ha permesso di capire il ruolo molto importante dell’ufficio per le disabilità come collegamento tra la normative e le leggi promosse dai vari ministeri. Abbiamo sottolineato, tramite le associazioni, aspetti importanti del mondo delle disabilità; forse il più importante è che adotti il progetto individuale di vita per persone con disabilità, che si traduce in modalità di gestire il futuro a lungo termine di persone con disabilità con genitori anziani, ma anche il “Dopo di noi”. Ringraziamo Assi per la disponibilità e il vicepresidente Renzo Andrich per il coordinamento”.
Proprio la Legge delega al Governo in tema di disabilità di fine 2021 è stata commentata dal Ministro Stefani che dichiara: “La legge potrebbe certamente avere ricadute sui territori, compreso il bellunese, in quanto prevede la possibilità di attuare progetti individuali di vita e di creare nuclei di valutazione multidisciplinari dove rendere partecipi come protagonisti il terzo settore, incluse le parti sociale e sanitaria, con al centro la persona con disabilità e le famiglie”.
Sui fondi con ricadute, a cascata, anche sul bellunese: “Vi sono fondi stanziati che possono avere una ricaduta sul territorio. Oltre ai fondi del PNRR, che poi potranno essere ripartiti a seconda dei bandi, come ufficio per le disabilità abbiamo previsto 90 milioni di euro già messi a bando che saranno ripartititi a breve tra le regioni sulle base di loro piani, ad esempio su turismo accessibile, per il terzo settore, per i comuni. Poi i “fondi autismo”: quasi 100 milioni ripartiti alle regioni per progettualità socioassistenziali e per lo spettro autistico”.